L’Atletica Piacenza e i suoi ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, cercano di tenere duro nonostante la situazione grave e gli impedimenti necessari a contrastarla. Il settore vive nell’incertezza come tutti, ma la voglia di sport e di ricercare una nuova quotidianità non si sono spente nemmeno a causa del virus. A Lorenzo Geroldi, biancorosso della categoria Ragazzi, manca potersi allenare al Campus Pino Dordoni: l’allenamento non rappresenta per lui solo un’occasione per appassionarsi all’atletica e imparare lo sport seguendo i preziosi consigli del coach Antonino Parrello, ma anche una bellissima occasione di condivisione con gli amici. Tuttavia, l’impossibilità di andare in pista non ha fermato l’attività: gli allenatori Antonino, Serena Magistrali e Silvia Airoldi hanno escogitato allenamenti di un’ora, da eseguire ciascuno nelle proprie abitazioni, per tenere i propri ragazzi in forma in vista di un eventuale ritorno in pista e per permettere ai giovanissimi di proseguire un’attività sportiva. Molto nostalgici del campo anche Chiara Mazzoni e Francesco Tregnaghi, atleti della categoria Cadetti, allenati da Cristina Bobbi. Chiara si è resa conto di quanto le manchino non solo le corse, i salti e gli amici, ma anche le cose che meno apprezzava degli allenamenti: la fatica, le ripetute, il freddo, anche se resi sempre più leggeri dalle risate dei compagni e dall’allenatrice «che ci ha sempre tenuti su di morale e motivati a dare il meglio con il sorriso». Anche Francesco pensa spesso durante il giorno a quanto gli piacerebbe tornare a rivedere la pedana e a poter riprendere a competere con i suoi avversari, data la sua indole molto competitiva. Entrambi possono comunque contare sui programmi di allenamento casalinghi che tutti i tecnici dell’Atletica Piacenza continuano a fornire ai propri ragazzi. Non è come l’atletica vera ma, secondo Chiara, «fanno venire voglia di libertà». Anche gli atleti più forti sono costretti agli allenamenti casalinghi, al massimo nel cortile o nel giardino. Lorenzo Cesena, due volte bronzo tricolore nei 400hs allenato da Giovanni Baldini, fa il possibile per rimanere in forma, nella speranza che la stagione non sia totalmente da abbandonare. I suoi obiettivi rimangono possibilmente i Campionati italiani, per il momento provvisoriamente posticipati. Diventa difficile mantenere la forma per chi dovrebbe poter fare molte ripetute e prove sugli ostacoli. Tuttavia, i tempi lo richiedono ed è necessario rispettare le regole e sperare che il pericolo passi al più presto. L’Atletica Piacenza continua ad incoraggiare lo sport, l’attività, la quotidianità dei propri tesserati nel rispetto delle regole e delle restrizioni necessarie. Il sodalizio biancorosso e i suoi tecnici non abbandonano i propri atleti: tramite riunioni a distanza, la programmazione e l’organizzazione sportiva prosegue.